RETURN
NextGenerationEU (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR)
RETURN è un progetto triennale finanziato dall'Unione Europea – NextGenerationEU (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR, Missione 4 Componente 2, Investimento 1.3 - D.D. 1243 2/8/2022, PE0000005). RETURN (Multi-risk science for resilient communities under a changing climate) riunisce 26 partner, tra università, enti di ricerca, aziende e il Dipartimento della Protezione Civile. L'obiettivo è rafforzare la ricerca sui rischi ambientali, naturali e antropici a livello nazionale e promuoverne la partecipazione alle catene del valore strategiche europee e globali. Il progetto mira a migliorare la comprensione dei rischi ambientali, sia di origine naturale che legati all'attività umana, in relazione agli effetti dei cambiamenti climatici. Questa comprensione sarà fondamentale per prevedere e sviluppare metodologie atte a prevenire o mitigare tali rischi. Il ruolo di Hub del progetto è svolto dall'Università Federico II di Napoli, responsabile della coordinazione delle attività articolate in otto settori (spoke). Il Laboratorio di Tecnologie dell'Educazione dell'Università di Firenze, all'interno dello Spoke 3, si occupa principalmente del Work Package 6. Questo work package si concentra sull'educazione e la comunicazione del rischio. Il laboratorio è responsabile della progettazione, del testing e della validazione di nuovi modelli, strategie e strumenti per l'educazione al rischio. In particolare, il laboratorio è responsabile di due task. Il primo prevede la progettazione di strumenti e strategie innovative per l'educazione al rischio, basati sull'utilizzo di Extended Reality e ambienti digitali immersivi. Al tal fine si tratta di condurre una ricerca approfondita sugli studi scientifici degli ultimi dieci anni per comprendere il ruolo di tali tecnologie nella formazione di insegnanti, studenti e cittadini riguardo ai rischi ambientali. Sulla base di tali conoscenze, si tratta poi di ideare nuovi strumenti e successivamente sviluppare un piano esecutivo per testarli in un'attività pilota. Il secondo task si concentra sulla validazione e valutazione dell'efficacia degli strumenti e delle strategie innovative progettati nel primo task. Questi strumenti devono affrontare diversi tipi di rischi e coinvolgere diverse categorie di persone, tra cui insegnanti, studenti, volontari, cittadini adulti e giovani adulti. L'obiettivo finale è valutare l'aumento della consapevolezza tra i destinatari e, in seguito, sviluppare linee guida per un'educazione al rischio efficace e inclusiva.
Sito del progetto: https://www.fondazionereturn.it
Ultimo aggiornamento
07.06.2023